Asilo Infantile di Castelrosso San Giuseppe Cottolengo


Castelrosso all’inizio del 1900 è un popoloso paese, frazione di Chivasso, prevalentemente agricolo, con tanti contadini, qualche muratore e alcune persone benestanti.
L’idea di costruire un Asilo Infantile in Castelrosso scaturisce nella seduta straordinaria del 17 marzo 1908 del Consiglio d’Amministrazione della Società Operaio-Agricola di Mutuo Soccorso di Castelrosso sensibile alle esigenze dei compaesani.
Infatti già da tempo si avvertiva la necessità di una tale opera per dare”asilo” ed assistenza ai bambini durante il lavoro nei campi dei genitori.
Tutti plaudono all’iniziativa e contribuiscono secondo le proprie possibilità economiche e capacità professionali alla sua realizzazione.
In primis è il Cav. Giuseppe Maganza a donare il terreno in una zona centrale oggi considerata nel cuore del paese, vicino alle scuole elementari e media ed all’oratorio. Sarà l’Ing. Natale Chiavarino a redigere gratuitamente il progetto, tuttora esposto nell’ufficio segreteria e ad assumerne la direzione dei lavori.
Molti sono i muratori che offrono gratuitamente intere giornate di lavoro che con i capi-famiglia, in maggior parte contadini, scavano le prime fondamenta.
La nostra storia

Ultimati i lavori nel 1913, a gennaio del 1914 il nuovo Consiglio di Amministrazione, appena costituito, decide di affidare la gestione del nuovo Asilo alle Suore del Cottolengo di Torino.
Il 13 aprile dello stesso anno ha luogo la cerimonia d’inaugurazione e quindi il 16 aprile 1914 l’Asilo inizia la regolare attività di “Asilo Infantile” secondo la dicitura di allora. Sarà il nuovo parroco, don Caserio, ad assumere la presidenza dell’Asilo che ricoprirà per moltissimi anni, a incoraggiare e sostenere tutte le iniziative riguardanti la nuova opera.
Con il passare degli anni, l’edificio viene rinnovato ed ampliato, il salone viene anche adibito a laboratorio per corsi di ricamo, taglio e cucito rivolto a ragazze e a madri di famiglia. Negli anni ’30 (il 29 Ottobre 1931) l’Asilo viene istituito come Ente Morale e nel contempo, a fianco dello stabile, viene costruito il plesso delle Scuole Elementari che negli anni ’60 sarà sopraelevato per ospitare la Scuola Media e negli anni ’80, nel cortile antistante, saranno costruite palestra e sottopalestra.

L’Asilo diventa ben presto il centro nevralgico del paese e la popolazione, consapevole di questo, continua a sostenerlo in tutti i modi e mezzi a propria disposizione.
Nel 1959 è un altro grande benefattore, Don Firmino Golzio, a donare all’Asilo il fabbricato di sua proprietà sito all’angolo tra via S. Rocco e via Sant’Antonio (edificio che oggi ospita la banca).
Nel 1962 Castelrosso ha un nuovo Parroco: è don Nicolao Averono, per tutti “Don Nicolino”, che verrà eletto Presidente dell’Asilo nel 1964; incarico che ricopre tuttora .
E’ negli ’60 che, con il contributo di tutta la popolazione e l’azione energica di Don Nicolino, sul lato ovest sarà costruito il complesso dell’Oratorio, fiore all’occhiello di Castelrosso, che negli anni ’70 ospiterà la Scuola Professionale oggi frequentatissima e gestita dalla “Scuola di Carità Arti e Mestieri”.
Negli anni ’70 l’edificio, rinnovato pesantemente, ospita la prima classe della Scuola Media, in attesa che venga realizzata la sopraelevazione dell’attuale plesso della Scuola Elementare.
Tutti hanno offerto qualcosa per l’Asilo, ma tutti hanno ricevuto molto di più e ne sono profondamente legati; anche la presenza costante delle Suore, presenti sino a pochi anni fa, che con amorevole cura hanno aiutato a crescere generazioni di castelrossesi, ha dato i suoi frutti.
Purtroppo però la scarsità delle vocazioni costringe, nel 1983, il nostro Asilo e altri della zona a dover rinunciare alle Suore del Cottolengo, ma la Divina Provvidenza e la tenacia del Parroco Don Nicolino portano a Castelrosso leSuore Domenicane Docenti dell’Immacolata Concezione e successivamente le Suore Oblate dei SS Cuori di Gesù e di Maria.
E’ il 6 Agosto 1992 quando la Giunta Regionale del Piemonte approva l’ultimo aggiornamento dello Statuto che mette l’Asilo al passo con i tempi.
Tutte le religiose che hanno operato all’Asilo, dalla prima Madre Superiora sino all’ultima, Suor Guadalupe, oltre ad essersi dedicate con abnegazione alla crescita e alla formazione dei piccoli, hanno saputo essere lievito nella Comunità Parrocchiale che per questo ha sempre manifestato apprezzamento per la loro preziosa missione.
Il nostro Oggi e Domani


Oggi l’Asilo Infantile di Castelrosso si è adeguato ai tempi, le Suore sono state sostituite da insegnanti ed assistenti laiche ed ha assunto una nuova forma giuridica di Ente Morale senza scopo di lucro (ONLUS) con la funzione di Scuola dell’Infanzia paritaria e associata alla FISM; continua a svolgere la sua funzione di formazione ed educazione dei bambini delle famiglie già castelrossesi e di nuovo insediamento. L’Asilo è aperto e allineato alle nuove esigenze delle famiglie di oggi come pure alle richieste formative odierne.
La gestione è attualmente affidata ad un Consiglio d’Amministrazione composto dal Presidente Silvio Lusso eletto dai nove amministratori che a loro volta vengono eletti ogni cinque anni dai soci azionisti. L’Asilo mantiene un legame strettissimo con le proprie origini, il territorio e la cultura della comunità castelrossese; svolge la propria attività anche grazie all’impegno e dedizione gratuita di volenterosi che provvedono a tutte le attività collaterali di gestione, manutenzione e consulenza ed al sostegno, anche economico e materiale, di tante persone del paese.
Non sappiamo ancora come sarà, ma noi ce la metteremo tutta per far continuare una tradizione che domani saranno i nostri bambini, oggi all’Asilo, a far proseguire … L’Asilo stesso contribuirà a formare, far crescere e … farsi raccontare.